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Vino e Castagne
Tutti conoscono il proverbio “Per San Martino, castagne e buon vino”. In questo proverbio si nasconde uno dei motivi per il quale è tradizione popolare in tutto il nostro stivale credere che la castagna si abbini alla perfezione con il vino Novello. Quest’ultimo è possibile metterlo in commercio dopo l’1 novembre, periodo che corrisponde, e non è un caso, proprio al periodo della castagne. Grazie a questa coincidenza si è creata l’abitudine che poi è diventata una regola che lega inevitabilmente il sapore della castagna a questo vino, ma sarà veramente l’abbinamento migliore? Partiamo col dire che il vino novello ottenuto in pochi giorni con macerazione carbonica, in realtà non è un vino di grande spessore. La macerazione carbonica lo ha solo reso un vino di pronta beva, più morbido rispetto ad un vino fatto con una vinificazione tradizionale, grazie anche al più alto contenuto di glicerina. Questa sua caratteristica lo avvicina di più verso la castagna, che essendo dolce al palato ha bisogno di un vino morbido che la possa accompagnare. Ma non sentiamo di giudicarlo il migliore, scusate, con tutto il rispetto per chi fa il vino novello. Inutile entrare nei paragoni con il suo gemello francese, ovvero il Beaujolais Nouveau, e inutile soffermarci tanto su una regola permessa in Italia (il vino novello può essere fatto anche con solo il 40% dell’uva vinificata con macerazione carbonica ed il resto con vinificazione tradizionale) che per noi non lo aiuta, meglio passare invece direttamente ai nostri vini consigliati. Le castagne, fatte a caldarroste o bollite, hanno bisogno di un vino rosso, giovane, giustamente tannico, vivace, ma non dotato di eccessiva acidità per non marcare troppo il contrasto con la dolcezza delicata della castagna dovuta alla presenza di amido. La giusta effervescenza poi potrebbe aiutarci a ripulire il nostro palato dalla pastosità della castagna e un po’ di dolcezza aiuterebbe anche a mitigare l’effetto amarognolo del suo retrogusto dovuto alla sua cottura. Con tutti questi elementi noi ci vediamo bene invece 2 vini della Doc Oltrepò Pavese fatti con Barbera e Croatina, ovvero il Sangue di Giuda o il Bonarda in versione amabile. E quando pensiamo ai marroni non possiamo che non pensare anche ad un bel bicchiere di Vin Brulè con tutte le sue spezie ed i suoi tipici profumi. Se poi vogliamo portare in tavola un dolce alle castagne allora la scelta migliore sarà di accompagnarlo con un buon Sagrantino Montefalco passito fatto dal vitigno omonimo.