Risotto alla Milanese

Spesso questo piatto è confuso con il risotto allo zafferano, ma in realtà come molti sanno c’é una sostanziale differenza tra loro, differenza che diventa determinante anche nella scelta del vino da affiancare. Nella ricetta del risotto alla milanese c’é, a differenza del risotto allo zafferano, anche il midollo di bue ed il piatto viene servito, nella versione più tradizionale, con l’ossobuco sfumando il riso col vino rosso. Per questo, mentre preferiamo più un vino bianco per il semplice risotto allo zafferano, per il risotto alla milanese preferiamo sbilanciarci più con un rosso.Con questo non vogliamo dire che il nostro piatto non vada anche bene con un bianco, anzi. Per esempio lo abbiamo provato con un Timorasso ed il risultato è stato veramente soddisfacente, come anche un Sauvignon Friulano. L’acidità e l’aroma di questi bianchi trovano un accettabile connubio al palato. Con il rosso però troviamo un’ armonia diversa in bocca, dimostrandosi per noi più adatto a bilanciare il sapore del midollo. Inoltre la sfumatura col vino rosso del riso ci convince ancora di più della nostra scelta. Per fare qualche nome restando nel territorio del piatto, potremmo scegliere un Bonarda oppure un Lambrusco, magari un Lambrusco Salamino con la sua importante nota sapida. Come metodo classico abbiamo apprezzato l’abbinamento con un pinot nero dell’oltrepò pavese fatto in versione rosato.